Habitat / Barriere antirumore da cantiere

Tra le barriere antirumore proposte da Cir Ambiente, quelle autostabili possono contare su alcuni vantaggi. Tra questi si può sottolineare la possibilità di sistemarle evitando fondazioni e fissaggi a terra. Queste particolari barriere acustiche realizzate da elementi prefabbricati in calcestruzzo non sono infatti collegate con il sottosuolo, ma vanno solo appoggiate su un suolo stabile. La stabilità contro fattori come pressione o vento è garantita dal peso della barriera e dalla superficie d’appoggio della base con una larghezza adeguata alla tipologia di barriera. Il suolo deve invece essere sufficientemente stabile e resistente al gelo.

Barriere acustiche autostabili e di sicurezza stradale

Per garantire la sicurezza lungo le strade e le autostrade è necessario inserire delle apposite barriere. Queste protezioni per la sicurezza stradale di solito vengono sistemate davanti ai pannelli antirumore per evitare che, in caso di urto, il veicolo impatti contro la barriera acustica.

Queste strutture integrate rumore-sicurezza uniscono quindi le funzioni delle barriere antirumore e di sicurezza stradale grazie alla tecnologia delle barriere integrate Cir Ambiente Spa-Delta bloc International. Questi pannelli sono già stati testati con prove di crash test (con classi di sicurezza sia H2 che H4b).

Vantaggi

Grazie alle barriere acustiche autostabili è possibile evitare la dispendiosa realizzazione delle fondazioni con vantaggi economici, logistici e temporali. In questo modo ci sono infatti tempi di costruzione ridotti con fornitura e montaggio “Just in time” e una minore durata dei cantieri. Inoltre, non è necessario effettuare installazioni interrate come cavi interrati, canali di drenaggio e tanto altro. Le strutture soddisfano sia una funzione di isolante acustico che di barriere per la sicurezza stradale; occupano un minor spazio e permettono un risparmio di suolo.

Per quanto riguarda i vantaggi economici, queste barriere antirumore prevedono una riduzione dei provvedimenti costosi per la sicurezza. Sul lato ambientale, invece, si possono evitare gli scavi e con loro le problematiche dovute alla presenza di polveri. I pannelli autostabili per l’isolamento acustico comportano anche l’assenza di elementi metallici significativi, evitando il rischio di fulminazione e la necessità di scaricare a terra gli elementi che compongono della barriera.

APPLICAZIONI:

Isolamento acustico su tutte le strade

Sono tanti gli interventi di bonifica acustica necessari a causa del continuo aumento del traffico stradale che influisce anche sull’inquinamento acustico. Le barriere antirumore autostabili con funzione integrata sicurezza-isolamento acustico permettono di ridurre notevolmente i tempi del cantiere, evitando un doppio intervento su due barriere diverse. Le barriere integrate sicurezza-antirumore vengono prima sottoposte a un test per provare la resistenza agli urti, inoltre devono avere la marcatura Ce secondo la norma europea vigente EN 1317-2. I crash-test effettuati sono diversi a seconda delle differenti classi di prestazione. Le barriere integrate Cir Ambiente-Delta Bloc sono testate per livelli di contenimento H2 e H4b.

I pannelli con funzione di isolante acustico e di sicurezza vengono collocati vicino alla fonte di rumore per migliorare l’insonorizzazione. Questo, inoltre, riduce la larghezza di progetto del tracciato e i relativi costi. Un’altra collocazione delle barriere antirumore e di sicurezza stradale autostabili Cir Ambiente-Delta è nella mezzeria delle strade nella versione biassorbente.

Barriere antirumore autostabili contro inquinamento acustico e polveri

Sono disponibili le barriere antirumore autostabili in calcestruzzo prefabbricato, usate anche durante i cantieri come isolanti acustici e come strutture antipolvere e antivista. Durante i cantieri stradali, infatti, spesso gli abitanti delle zone circostanti subiscono un maggior inquinamento acustico e di polveri, causati dalla deviazione del traffico e dall’attività del cantiere nella zona urbana. Questa barriera antirumore, una volta conclusi i lavori, può essere usata in modo permanente come pannello insonorizzante oppure essere spostata e riutilizzata per cantieri futuri.

Queste barriere possono essere tutte trattate con sistemi foto-catalitici per eliminare gli inquinanti presenti in atmosfera come ossidi di azoto, di zolfo e ozono (NOx).